Geloni: cause, sintomi e rimedi possibili

Quando arriva la stagione invernale e le temperature scendono sotto lo zero, può accadere di ritrovarsi con mani e piedi gelati. Non si tratta di un semplice raffreddamento di quelle parti, ma di un processo insidioso che porta alla comparsa dei geloni. A farne le conseguenze sono spesso le mani e i piedi, che bisognerebbe proteggere con guanti e calzature adatte.

I geloni si riconoscono facilmente: si comincia con una sensazione di freddo, intorpidimento e dolore, per poi avvertire anche "spilli", rigidità articolare e muscolare e cambiamento del colore della pelle. Le cause sono sostanzialmetne due: ipotermia e contatto diretto. Nel primo caso, se l'organismo perde molto calore e la temperatura del corpo si abbassa in maniera repentina, la circolazione alle estremità viene ridotta per proteggere gli organi interni. Come conseguenza, mani, piedi e naso si "gelano". Nel secondo caso, il contatto diretto con oggetti molto freddi o col ghiaccio può provocare un principio di congelamento. Da ricordare che esistono anche soggetti più predisposti alla comparsa dei geloni, come:

• individui che praticano sport d'inverno, come sciatori;
• individui che lavorano all'aperto in condizioni meteorologiche avverse;
• neonati o bambini molto piccoli, il cui sistema di termoregolazione non è ancora maturo;
• individui con specifiche malattie, tra le quali il diabete e altre alterazioni del sistema immunitario che portano al fenomeno di Ray naud;
• chi assume vasocostrittori.

Solitamente, in presenza di geloni più o meno gravi, sarebbe opportuno sentire il parere del medico e seguire le sue indicazioni. Quando ciò non si rende possibile, si possono compiere delle piccole azioni per ripristinare il calore ed evitare un peggioramento. È necessario spostarsi appena possibile in un luogo più caldo e cambiare gli indumenti, se bagnati. Questo eviterà al corpo altra dispersione di calore. Successivamente, la parte con i geloni va scaldata, ma mai strofinata, e va scaldata molto lentamente, perché questo processo può risultare molto doloroso. L'ideale sarebbe poter fare un bagno tiepido, con dell'antisettico naturale, per evitare che eventuali vesciche o abrasioni si infettino. Quando la zona colpita avrà ripreso il suo colore naturale, significa che il problema si sta risolvendo, anche se potrebbero occorrere molti giorni per una guarigione totale.