Guida ai migliori fermenti lattici per il colon irritabile
Come scegliere i fermenti lattici più adatti per il benessere intestinale
Il colon irritabile è un disturbo che colpisce circa il 15% della popolazione e si manifesta con sintomi come dolore addominale, gonfiore, diarrea o stitichezza. Le cause di questa condizione non sono ancora del tutto chiare, ma tra i fattori che possono influenzarla ci sono lo stress, l’alimentazione, le infezioni e la disbiosi intestinale, cioè lo squilibrio tra i batteri benefici e quelli nocivi che popolano il nostro intestino.
Per alleviare i sintomi del colon irritabile e ripristinare l’equilibrio della flora batterica, può essere utile assumere dei fermenti lattici. Ma come scegliere i fermenti lattici più adatti per il colon irritabile? Quali sono i criteri da seguire per una scelta consapevole e sicura?
I criteri per scegliere i fermenti lattici per il colon irritabile
Non tutti i fermenti lattici hanno le stesse caratteristiche e gli stessi benefici per il nostro organismo; di conseguenza, per scegliere i fermenti più indicati in caso di colon irritabile, bisogna considerare alcuni aspetti fondamentali. Innanzitutto, è importante valutare il tipo di ceppo: i fermenti lattici si differenziano in base al genere, alla specie e al ceppo specifico, che ne determinano peculiarità e funzioni. Per il colon irritabile risultano particolarmente consigliati i ceppi dei generi Lactobacillus e Bifidobacterium, maggiormente presenti nell’intestino e con comprovati effetti positivi sulle sue funzioni e sull’infiammazione. Fra i ceppi che hanno dimostrato buona efficacia vi sono il Lactobacillus casei DG, il Lactobacillus plantarum 299v, il Bifidobacterium animalis DN-173 010 e il Bifidobacterium infantis 35624. Inoltre, bisogna considerare la quantità di fermenti assunta: per ottenere risultati apprezzabili, essi devono raggiungere il colon in numero sufficiente a colonizzarlo temporaneamente. La quantità si esprime in unità formanti colonia, che indicano i microrganismi vivi presenti. Per il colon irritabile si raccomandano almeno 10 miliardi di UFC al giorno, suddivisi in più dosi, preferibilmente lontano dai pasti. Infine, è rilevante la forma di somministrazione: capsule, bustine, fiale o compresse influenzano la stabilità e resistenza dei fermenti agli acidi gastrici e ai sali biliari. Per proteggerne vitalità e attività, nel colon irritabile sono consigliati prodotti come capsule gastroresistenti, fiale monodose o bustine con rivestimento.
Due prodotti di qualità per il colon irritabile
Tra i tanti prodotti disponibili sul mercato, due che rispondono ai criteri sopra elencati e che possono essere utili per il colon irritabile sono:
- Sofar Linea Intestino Sano Enterolactis Duo Integratore Fermenti Lattici: si tratta di un simbiotico, cioè di un prodotto che associa fermenti lattici e fibre prebiotiche, che favoriscono la crescita e l’attività dei batteri benefici. Il prodotto contiene il ceppo Lactobacillus casei DG, che ha dimostrato di avere un’alta vitalità e adesività alla mucosa intestinale, e inulina, una fibra solubile che non viene assorbita dal tratto gastrointestinale.
- Sofar Linea Intestino Sano Enterolactis Integratore Fermenti Lattici fiale o capsule: si tratta di un integratore alimentare di fermenti lattici vivi Lactobacillus casei DG (8 miliardi per dose), che aiuta a riequilibrare la flora batterica intestinale alterata da abitudini alimentari scorrette o terapie antibiotiche.